Lo stage in azienda è uno strumento molto utile sia per i tirocinanti che per le aziende, infatti, da un lato permette a giovani laureati o anche a lavoratori in difficoltà di intraprendere nuovi percorsi professionali con facilità. Dall’altro consente all’azienda di inserire nel Team una figura nuova, senza avere limiti contrattuali e avendo la libertà di “plasmare” il candidato secondo il proprio obiettivo aziendale e secondo la propria idea di lavoro.
E quindi la domanda sorge spontanea! “Come attivare un tirocinio in azienda?” Ecco alcune domande che possono essere utili a comprenderne l’importanza e la funzionalità di questo strumento:
- Chi può essere inserito all’interno dell’azienda come tirocinante?
- Come attivare un tirocinio in azienda?
- Quali sono i costi?
1. Chi può essere inserito all’interno dell’azienda come tirocinante?
Possono essere inseriti in tirocinio i disoccupati, figure professionali con una situazione precaria o difficoltosa, figure che vogliono cambiare lavoro e quindi in cerca di una nuova occupazione, neolaureati o neodiplomati ma anche persone con disabilità o difficoltà.
2. Come attivare il tirocinio in azienda?
Per attivare il tirocinio possono essere utilizzate due modalità:
a. Attivare tirocini extracurriculari attraverso l’aiuto di società competenti che hanno la possibilità di attivare questi percorsi in tempi molto rapidi, con costi agevolati, gestendo la burocrazia (stipulazione della convenzione, del progetto formativo e unilav) e fornendo assistenza lungo tutto il tirocinio grazie a tutor esperti e competenti. Questo, operando nel pieno rispetto della normativa regionale vigente. Per attivare un tirocinio attraverso queste modalità ci vuole davvero poco tempo e poche risorse economiche.
b. Esistono diverse iniziative di Formazione Finanziata emanate dalla regione del Veneto e dal Fondo Sociale Europeo, che permettono di finanziare la formazione di nuove figure professionali, abbattendo tutti i costi, come per esempio i progetti di “Garanzia Giovani” (per gli under 30) e le “Work Experience” (per gli over 30). Le aziende che aderiscono a questi progetti (che sono di vario tipo ed entità) hanno la possibilità di organizzare Piani Formativi in linea alle loro esigenze e ospitare, quindi, gratuitamente in azienda tirocinanti formati in un ambito specifico. Queste modalità, infatti, prevedono attività di formazione professionalizzante che si svolgeranno presso la sede della società a cui ci si è affidati, e in seguito il tirocinio in azienda. I candidati per poter accedere a tali percorsi, e quindi entrare successivamente in azienda, dovranno superare un’accurata selezione.
3. Quali sono i costi?
I costi sono differenti in base alla tipologia di modalità che si vuole utilizzare. Se si vuole attivare subito un tirocinio tramite società o agenzia, ci sarà un costo minimo di attivazione e di ricerca, se si vuole aderire ai fondi e ai piani finanziati, il costo è nullo o quasi.